Non riuscirete a convincermi che mangiare light sia noioso, triste e soprattutto che non si possa mangiare qualcosa di dolce!
Prendiamo questo riso al latte: nella versione classica (quella che ci preparava la nonna per intenderci) è prevista panna fresca e zucchero semolato, ma vista l’estate che reclama un po’ di attenzione, si può anche declinare in versione super leggera.
Il riso in cottura tenderà a rilasciare amido, che ci darà l’impressione di cremosità senza dover aggiungere ulteriori grassi e la vaniglia, con il suo aroma intenso e tropicale, lo avvolgerà in una nuvola di dolcezza senza aggravare il conteggio delle calorie.
Ispirata dalla bravissima Marina di la tarte maison
avevo in mente di condividere sul blog questa ricetta dal momento in cui ho visto su Instagram la meravigliosa foto del suo risolatte fragole e avena
500 ml di latte di avena
100 g di riso tipo originario Grandi Riso
1 cucchiaio di zucchero di canna grezzo
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
sale q.b.
albicocche
marmellata di albicocche s/z
noci
semi di lino
semi di chia
menta/fiori eduli
Versate in una casseruola il latte d’avena, il riso, 1 cucchiaio di zucchero e il sale e ponetela su fuoco basso per circa 18 minuti.
Al termine della cottura il riso dovrà risultare cremoso e privo di eccesso di latte d'avena.
Fate freddare il tutto dopodiché distribuitelo in 4 piccole ciotole e mettetelo in frigorifero per almeno un paio d’ore.
Prima di servirlo distribuite sopra il risolatte le albicocche piastrate, della marmellata di albicocche, noci, semi vari, io ho optato per chia e lino, insomma.. scatenate la vostra fantasia :)
Buona colazione e buona giornata!
A presto ed un abbraccio,
Azzurra.
Buona colazione e buona giornata!
A presto ed un abbraccio,
Azzurra.
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