martedì 27 novembre 2018

Vellutata alla carota, zenzero e curcuma: dal workshop di cucina "Orient Express"



Sabato 24/11 abbiamo concluso in bellezza il ciclo di Workshop presso la scuola di cucina di Icook.
Condivido sul blog,
(dopo le numerose richieste fatte tramite Instagram),
la ricetta di una vellutata veramente bella da vedere ed che ti trasporta direttamente in Marocco grazie alla presenza di spezie (che io personalmente A D O R O).

La scienza parla chiaro: curcuma e zenzero infatti, hanno proprietà benefiche e magiche.
Sono medicine naturali, addizionarle al cibo, oltre a rendere la pietanza maggiormente appetitosa,
è un toccasana anche per la nostra salute .
Confesso che ho sempre odiato il colore arancione. 
Alle elementari quando mia madre comprava un capo d’abbigliamento, un quaderno per la scuola, un elastico di quel colore o giallo, le tenevo il broncio per giorni interi. 
Solo recentemente ho rivalutato questo colore che tanto ho odiato in passato.
 Forse questa inversione di gusto, è stata influenzata dopo aver scoperto la curcuma. 
Oggigiorno, il 70% delle vellutate che cucino sono caratterizzate da questo colore caldo.
ed ho nell'armadio almeno 10 capi di questo colore.
I gusti negli anni cambiano.
Per fortuna.

Per informazione personale cito le proprietà in particolare di queste due spezie.

La curcuma ha proprietà:
Antinfiammatorie
Digestive
Cicatrizzanti
Dimagranti
Depurative
Antiossidanti

lo Zenzero è:
Antinfiammatorio naturale
Antinausea
Sostiene il sistema immunitario
amico della digestione
e del colesterolo (aiuta a mantenere il livello del colesterolo "cattivo" LDL, basso
Antiossidante




Ingredienti
(per 4 persone)
1l brodo vegetale
400 gr di carote
200 gr di patate
1 scalogno
Una radice di zenzero fresco
curcuma
olio extra vergine di oliva
sale integrale di Cervia
per guanire:
yogurt greco + feta
coriandolo fresco


Procedimento:
In un tegame a bordi alti fare bollire per circa 15 minuti le patate e le
carote (ancora con la buccia).
Scolatele e pelatele ancora da tiepide.
Nel contenitore alto e stretto del minipimer inserite le patate e le carote, lo
scalogno ed il brodo vegetale (fino a coprire le verdure) quindi frullare il
composto con un frullatore ad immersione, aggiungere lo zenzero fresco
grattugiato dopodichè aggiustare di sale. Aggiungere eventuale altro brodo
per ottenere la consistenza preferita. Servite la vellutata calda con un filo d'olio evo. qualche
foglia di coriandolo fresco e dello yogurt greco e feta sbriciolata per
guarnire. 
                                            



giovedì 18 ottobre 2018

Vegan Healthy Dark chocolate super bites


Vegan Dark chocolate super bites-they’re just as pretty as they are delicious!


Queste delizie si preparano in 10 minuti.


Sciogli a bagnomaria il cioccolato, con un cucchiaio forma sulla carta forno dei dischi sottili, e decora a piacere (io ho scelto mandorle, noci, bacche di goji, mirtilli ed uvetta disidratata). 
Attendi circa 30/40 minuti per far solidificare il cioccolato e sono pronti!

 PS: Per veri amanti del cioccolato fondente e frutta secca! 








martedì 2 ottobre 2018

Plumcake variegato al tè matcha (light)



Ho preparato questo plumcake un pò per caso, ed un pò perchè volevo sfruttare il tè matcha giapponese che mi ha portato la mia collega Paola.
Il risultato è stato veramente soddisfacente, il plumcake è rimasto, nonostante l'assenza di burro, molto morbido e gustoso. 
Sono certa che vi stupirà non solo per il colore insolito ma anche per il profumo intenso e il sapore delicato.
 Inoltre grazie all’elevata concentrazione di antiossidanti e vitamine presente nel tè matcha, questo plumcake sarà perfetto per una colazione energizzante o una merenda nutriente.
L'eleganza dell'effetto variegato e il lieve retrogusto erbaceo, tipico del tè verde, piacerà soprattutto a coloro che possiedono un palato più efficiente e raffinato!




INGREDIENTI 
per uno stampo da plumcake di 25 x 9 cm, alto 7 cm)
3 uova
140 gr. di fruttosio
150 ml di olio di girasole
180 gr. di farina macinata a pietra
1 pizzico di sale
1/2 bustina (7/8 gr.) di baking powder 
2 cucchiaini di tè matcha in polvere

PREPARAZIONE
In una ciotola sbattete i tuorli con il  fruttosio, quindi incorporatevi l'olio la farina, il sale, il lievito ed infine gli albumi precedentemente montati a neve. Dividete l’impasto in due ed unite ad uno dei due, il thè matcha. Versate all'interno dello stampo antiaderente metà impasto bianco, poi quello verde al tè matcha, e nuovamente ricoprite con il bianco. Con una forchetta, fate dei leggeri movimenti dal basso verso l’alto, per creare l’effetto marmorizzato (variegato insomma).
Cuocete nel forno già caldo a 180° C per 45/50 minuti, coprendo la superficie con della carta da forno se il cake dovesse dorarsi troppo; fate la prova stecchino prima di sfornare. Lasciate raffreddare, quindi servite.



martedì 18 settembre 2018

Torta di fine estate ai 10 cereali, prugne e mandorle



La torta alle prugne, semplice come il nome, fa parte della collezione delle ricette veloci e gustose per la colazione o anche per la merenda.

Il nome inglese è plum cake ed è proprio da questa torta che deriva il famoso plumcake al quale vengono eliminate le prugne ma che è di fatto similissimo come procedimento a questa torta

Avevo delle prugne settembrine nel cestino della frutta che non vedevo l’ora di impiegare per un dolce… le adoro ma in una torta sono ancora più buone!

Un dolce così semplice, da credenza, da fare in un tipico pomeriggio di settembre, magari accompagnato da una buona tazza di te o caffè!



Ingredienti 
per uno stampo da 24 cm di diametro

250 g  farina ai 10 cereali Molino Naldoni
3 uova 
100 g di zucchero grezzo di canna
100 ml di latte di mandorla
600 g di prugne (circa 5-6)
80 ml di olio di arachide
scorza grattugiata di un limone non trattato
1 bustina di lievito per dolci

per decorare:
2 cucchiai di zucchero di canna per la superficie
mandorle a lamelle 
avena 

Procedimento
Montate le uova con lo zucchero di canna,  buccia di limone per un paio di minuti, fino ad ottenere un composto spumoso e chiaro.
Aggiungete a filo l'olio, continuando a montare con la planetaria o fruste elettriche.
Incorporate quindi la farina precedentemente setacciata con il lievito:
A parte lavate bene le prugne, tagliatele a fettine sottili.
Versate l'impasto in una teglia apribile antiaderente.
Aggiungete in superficie le prugne a raggiera, appoggiandole solo sulla superficie senza affondarle nell'impasto (scenderanno un po' durante la cottura)
Ultimate con qualche mandorla e fiocchi di avena spari in qua e là!
Per dare l' "effetto crostitina" vi corsigno un paio di cucchiai di zucchero grezzo di canna sulla superficie.
Cuocete la torta in forno statico ben caldo a 180°C per circa 35 - 40 minuti.







venerdì 15 giugno 2018

Ravioli con asparagina selvatica, edamame e fiori eduli




Da sempre e per sempre la domenica è sacra. 
La si potrebbe definire una sorta di rituale conviviale, che unisce ancor di più la famiglia.
A casa mia ci si spartisce i ruoli, c'è chi pensa al dessert, chi agli antipasti e secondi, chi ai contorni, chi si dedica al sugo per la portata principale. 
Ciò che non manca mai, estate o inverno che sia, è il primo piatto.
Quando mi è stato chiesto di pensare ad una ricetta  per #ilpranzodelladomenica, un progetto in collaborazione #ConFini , non potevo non pensare a qualcosa di estremamente naturale e fresco, da degustare tutti insieme sotto il portico di casa, baciati timidamente dal sole.



Ingredienti 
(per 4 persone):
350  gr di ravioli ricotta e ortica Fini
200 gr di asparagina selvatica 
4 cucchiai di olio evo
200 gr di edamame, fagioli di soia 
sale dolce di Cervia qb
pepe nero qb 
fiori eduli per decorare

Mettere a bollire una pentola con dell'acqua.
Al momento dell'ebollizione aggiungere una manciata di sale.

Preparate il condimento per i ravioli mondando le asparagine selvatiche.
Per questa preparazione consiglio di utilizzare  solo la punta, la parte più tenera 
(la parte più coriacea, il gambo, potete riutilizzarlo preparando una vellutata o un brodo vegetale).
Saltare il tutto per 6/7 minuti in una padella con un filo d'olio evo con le edamame.
Salate e pepate a piacere. 

Portate a cottura nell'acqua bollente i ravioli,
quindi condite direttamente nella padella con il condimento.

Decorate il vostro piatto con asparagina selvatica tagliata sottilmente per il lato lungo, un filo di olio a crudo ed erbe aromatiche 
(io ho optato per i miei amatissimi fiori eduli)












domenica 6 maggio 2018

ACE Plumcake



Mostrai questa preparazione ad un workshop di pasticceria naturale lo scorso anno e da quel momento divenne il cavallo di battaglia per molte partecipanti.
Effettivamente questo plumcake è ottimo, fresco, leggero e super profumato.
Perfetto per una colazione e perché no, anche per una merenda pomeridiana.
Qualche settimana fa, diedi la ricetta ad un mio collega e ieri mattina mi sono vista recapitare questa foto su tutti i social.
L'ho guardata per 5 secondi attentamente e mi sono detta:
 -ma pensa, ha trovato una ricetta uguale su Pinterest.

Poi leggo 
Plumcake della Domenica Mattina:
"tutta farina del tuo sacco (integrale)!
Quindici minuti per farla,
Quindici minuti per mangiarla, 
Un'ora per pulire sto macello."

Chi da piccolo giocava con il Dolceforno si vede :)
Ricetta mia
Foto e preparazione di Mattia.
Ti sei messo in un bel pasticcio, diventerai il mio aiutante per gli still-life.
Sei il mio orgoglio.

lunedì 30 aprile 2018

Ciambella al limone, ricotta e fragole (senza burro)


Limone 🍋 ricotta e fragole. 
Una trilogia di sapori unici. 
Il mio primo maggio inizia così: una ricetta che richiama la #creamtart che va tanto di moda soprattutto su Instagram,a personalizzata a modo mio.
 Aspetto solo l’arrivo delle ciliegie 🍒 e poi la rifaccio anche nella versione cherry!
Un dessert che ho preparato domenica mattina, molto semplice da fare ma di grande effetto. 
 Buona festa dei lavoratori a tutti!


domenica 18 marzo 2018

Fluffy gluten free Pancake




              

Qua in Romagna sono giorni cupi, di pioggia, di foschia...
Questa mattina mi sono svegliata con la voglia pazzesca di fare colazione con pancake alla frutta vista Oceano.
Bhe, uno dei due desideri è stato facilmente realizzabile, per l'altro... mi devo un attimo organizzare:)
Comunque vi posso assicurare che appena mangi uno di questi pancake, di ciò che succede fuori, intorno ed in zone limitrofe, non te ne importa più nulla.
Buona domenica!

70 g di fecola di patate
250 g di farina di riso 
300 ml di latte di avena 
1/2 bustina di lievito per dolci 
4 cucchiai di zucchero grezzo di canna
un pizzico di sale
2 uova

 Unite la farina di riso, la fecola e il lievito in una ciotola capiente. 
Montate i tuorli con lo zucchero fin quando non saranno ben spumosi. Aggiungete un pizzico di sale. Con una frusta, mescolate tutti gli ingredienti.
Da parte, montate gli albumi a neve ferma, uniteli al composto precedentemente lavorato. 
Mescolate bene fino a ottenere un prodotto liscio e morbido. Il composto dovrà essere denso, quindi ne’ troppo liquido, ne’ troppo solido.
Ungete con un filo di olio una padella antiaderente.
Con un mescolino prelevate la pastella e versatela sulla padella calda (ma non rovente!), attendete che il pancake formi delle bollicine in superficie. Ci vorrà circa un minuto per lato.
Servite i pancakes in altezza: Io ho decorato il tutto con kiwi, avena e mandorle!



PS dalle dosi vi verranno circa una ventina di pancakes.
Potete anche dimezzare le quantità.





giovedì 4 gennaio 2018

Workshop di cucina gennaio-febbraio 2018




Vi faccio una confindenza: è da qualche tempo che stavo pensando a dei workshop di          cucina totalmente incentrati sulla salute e sul benessere della persona.
Forse il momento post abbuffate dicembrine "cade a fagiolo" e forse ne abbiamo tutti un po'  bisogno.
Questi corsi in particolare, sono quindi rivolti a coloro che desiderano migliorare la propria alimentazione, incrementare lo stato di benessere e di salute personale.
Nutrirsi in modo sano, non significa rinunciare a tutto ciò che è buono. 
Anzi.
La mia sfida è proprio quella di mangiare pietanze veramente gustose e che fanno bene al tempo stesso.
Dopo mesi di consulenza con mia sorella, nutrizionista e dietologa sportiva, ho "partorito" i temi cardine che ho cercato di riassumere in breve descrizioni.


20/01/2018 LA CUCINA DETOX-DEPURATIVA
Per imparare nuove ricette detox e con basso indice glicemico, per aiutare l'organismo a depurarsi soprattutto dopo i pranzi ed i cenoni delle festività. Una cucina equilibrata nei suoi componenti nutrizionali, semplice da realizzare con una particolare attenzione alla cottura ed all'uso di condimenti. 


3/02/2018 LA PASTICCERIA DEL BENESSERE

I principi fondanti di questo tipo di pasticceria sono: eliminazione dello zucchero, riduzione dei grassi, uso di oli vegetali e frutta oleosa, abbondanza di frutta ed ingredienti freschi, utilizzo di prodotti integrali o semi integrali e impiego di prodotti biologici. 

Dei piccoli "peccati di gola" senza sentirci colpevoli.

17/02/2018 "ORIENT-EXPRESS"
Le proteine contenute nei legumi sono le migliori per la salute di ossa e articolazioni; le fibre solubili di cui sono ricchi riducono il colesterolo cattivo e il grasso addominale. Il loro consumo quotidiano nelle giuste dosi garantisce un effetto protettivo di ampio spettro soprattutto se abbinate a vere e proprie medicine naturali: le spezie. I protagonisti? Hummus, burger veg e tanto altro!
Per partecipare ai corsi occorre verificare la disponibilità con una delle seguenti modalità:

- inviando una e-mail a: azzurra.gasperini@gmail.com con il proprio nome, cognome, numero di telefono e l'indicazione delle lezioni prescelte o delle informazioni richieste;
- telefonando al numero 0547-326301 

Per iscriversi non è necessario acconto o versamenti, si salda direttamente in loco (ci siamo sempre fidati della serietà e la buona educazione di voi corsisti)

Ogni corso è rivolto al pubblico adulto, dura circa 2 ore.

I corsi sono si svolgono in singole “serate a tema”: ciò significa che è possibile iscriversi ad una o più serate a seconda della propria disponibilità.

Ad ogni serata viene rilasciato il ricettario delle ricette eseguite, il take away di quanto prodotto, e a degustazione dei piatti preparati insieme.